«Crediamo fortemente nel potere dello sport come strumento di inclusione e benessere – dichiara Giovanni Pisciottano del Circolo Nautico Punta Tresino – Questo progetto è nato dal desiderio di offrire ai bambini con autismo uno spazio in cui possano esprimersi liberamente, divertirsi, imparare e sentirsi parte di un gruppo. Siamo felici di poter contribuire con le nostre attività e con l’energia dei nostri volontari». (LaCittà)