Si chiama ‘Spazio ai piccoli’ ed è fatto “con la testa e con il cuore”. Dopo la copia della Bibbia di Gutenberg, il nuovo progetto della Fondazione Scriptorium Foroiuliense porta in orbita i disegni dei bimbi ricoverati all’ospedale pediatrico Burlo Garofolo di Trieste. Grazie all’ormai consolidata collaborazione con l’Aeronautica militare e all’intesa con la Fondazione Burlo Garofolo e la Regione Friuli Venezia Giulia, lo Scriptorium ha realizzato i sogni di pace dei più piccoli mandando nello spazio le loro creazioni.
L’idea, che ha ottenuto il Patrocinio della presidenza del Consiglio, è nata “da una domanda semplice, che solo i bambini sanno porre: perché non possiamo vivere in pace? Perché esistono le guerre?
Un bimbo malato non ha percezione della gravità della sua malattia. I genitori sì. E un progetto come questo fa bene a tutta la famiglia”,
Lo Scriptorium si è fatto consegnare dall’ospedale la carta che doveva essere gettata. Con il suo laboratorio l’ha trasformata in una carta riciclata su cui i piccoli hanno realizzato i loro disegni racchiusi in un piccolo libro.
E stavolta i sogni sono quelli dei bambini che finiranno nello spazio.
