da Radio MPA | Mag 25, 2025 | Sport
La Jomi Salerno scrive una nuova, straordinaria pagina della sua storia e conquista il decimo scudetto: un traguardo storico che consente alla squadra salernitana di cucire sul petto la stella, simbolo di eccellenza e dominio nel panorama della pallamano italiana.
In una finale combattuta e ricca di emozioni, la squadra di coach Thierry Vincent supera Erice con il punteggio di 32-28, imponendosi davanti al proprio pubblico, che sin dai primi minuti si dimostra il vero ottavo giocatore in campo.
La partita si apre con una partenza sprint delle siciliane, che al 4’ conducono 1-3. Ma Salerno risponde con determinazione e al 6’ ristabilisce la parità (4-4). Si gioca punto a punto, ma all’11’ arriva il primo sorpasso campano: Bujnochova e una strepitosa Dalla Costa portano le padrone di casa sull’8-6. È proprio l’azzurra a fare la differenza: segna, ispira e trascina, guadagnandosi a fine partita il titolo di MVP della finale.
Salerno continua a spingere: Linder para un tiro pericoloso di Ateba e Woller punisce Erice con un sottomano per il 10-8. Al 21’ le campane allungano fino al +4 (13-9), ma Erice reagisce e accorcia (13-11). Prima dell’intervallo, Squizziato segna il +3, e nonostante il guizzo di Do Nascimento, Salerno chiude il primo tempo avanti 16-14.
Nella ripresa la Jomi cambia marcia. La difesa si compatta, Linder chiude lo specchio in più occasioni, e l’attacco continua a colpire con freddezza e precisione. Al 50’ il tabellone segna 27-20, con Salerno che scava il solco decisivo. Erice prova il tutto per tutto e si porta sul 28-25 al 57’, ma Dalla Costa, glaciale dal dischetto, firma il rigore che riaccende Salerno e chiude la partita.
Il fischio finale sancisce la vittoria: 32-28. La Jomi Salerno è campione d’Italia per la decima volta. Lo fa a casa sua, nella sua arena, tra le braccia del suo pubblico. Una vittoria di squadra, di gruppo, di una società che da anni rappresenta un modello di eccellenza sportiva.
da Radio MPA | Mag 24, 2025 | Attualità
Nella tarda mattinata di oggi, intorno alle ore 11, a bordo di un autobus della linea 34 di Busitalia (Acciaroli–Agropoli–Battipaglia–Salerno), si è verificato un episodio di particolare gravità ai danni di una verificatrice in servizio. La lavoratrice, unica donna tra il personale di verifica dell’azienda senza guardie giurate al seguito, è stata oggetto di minacce e insulti da parte di un passeggero sprovvisto di titolo di viaggio. L’intervento di due addetti Busitalia e di due guardie presenti alla fermata di Mercatello ha evitato conseguenze peggiori.
A denunciare l’accaduto è Gabriele Giorgianni, segretario generale dell’Ugl Autoferrotranvieri di Salerno:
“La collega è stata etichettata e verbalmente aggredita da un soggetto in evidente stato di agitazione. Solo la presenza fortuita di personale esterno ha impedito che la situazione degenerasse ulteriormente. Ciò che rende l’episodio ancora più grave – è il fatto che questa lavoratrice sia l’unico verificatore donna in servizio, e l’unica a non essere affiancata da una guardia giurata, a differenza di quanto previsto per gli altri operatori. È una disparità inaccettabile e pericolosa”.
L’autista del mezzo, resosi conto della gravità della situazione, aveva già valutato l’ipotesi di interrompere la corsa e allertare le forze dell’ordine.
“Ribadiamo con forza – hanno ribadito i vertici delle organizzazioni sindacali Autoferrotranvieri di Filt Cgil, Fit Cisl ugl autoferro e Faisa Cisal – la necessità di un immediato intervento da parte dell’azienda affinché venga garantita l’incolumità del personale viaggiante. Servono misure strutturali, non risposte estemporanee, perché chi lavora a contatto diretto con l’utenza merita rispetto e protezione”.
Le organizzazioni sindacali Filt Cgil, Fit Cisl Ugl autoferro e Faisa Cisal, unite nel condannare fermamente l’accaduto, chiedono l’apertura di un tavolo urgente con l’azienda per affrontare il tema della sicurezza a bordo.
L’episodio ha destato preoccupazione tra i lavoratori del settore, in un contesto in cui la questione della sicurezza a bordo dei mezzi pubblici torna a imporsi come tema prioritario.
da Radio MPA | Mag 24, 2025 | Attualità
Si è conclusa anche la seconda residenza/laboratorio Opera Paese_Lab nell’ambito di Archivio Atena. Nove corsisti, tra fotografi, artisti, designer, progettisti e ricercatori, guidati dal fotografo Fabio Barile, hanno esplorato per 9 giorni il territorio di Atena e del Vallo di Diano in senso verticale. Vertical Atlas” questo il nome del laboratorio, una esplorazione fotografica in senso verticale dalle Grotte di Pertosa e Auletta alle cime del Vallo di Diano.Il paesaggio è solitamente percepito nel suo sviluppo orizzontale davanti ai nostri occhi. Ma cosa accade se lo intendiamo come un elemento che si sviluppa lungo un asse verticale, con narrazioni che si estendono dalle profondità del sottosuolo fino ai rilievi montuosi? Il laboratorio prende come riferimento l’idea di verticalità, analizzando il concetto di stratificazione e interscambio tra i livelli del paesaggio. Dal sottosuolo della Grotta dell’Angelo, attraversando l’altopiano del Vallo di Diano, fino alle montagne che circondano Atena Lucana, ogni strato viene concepito come un racconto autonomo ma interconnesso con gli altri. A ogni partecipante è stata assegnata un’altitudine specifica, intesa non solo come un’area geografica, ma come un “piano” di esplorazione e intervento creativo. I progetti, sviluppati in questo contesto, hanno dialogat tra loro, creando una rete di interazioni che valorizzasse la complessità e la ricchezza della verticalità del territorio. I corsisti hanno agito liberamente considerando il Vallo di Diano una sperimentazione.Opera Paese_Lab è uno degli interventi promossi dal progetto “Archivio Atena”, un progetto del Comune di Atena Lucana coordinato da Alessandro Imbriaco e che prevede la realizzazione di produzioni artistiche sul territorio del Vallo di Diano basate sulla collaborazione fra autori e studenti nella realizzazione di una campagna fotografica attraverso un’attività laboratoriale.
da Radio MPA | Mag 24, 2025 | Sport
Il proprietario della Salernitana ha fatto visita alla squadra per testimoniare la vicinanza della società e per ribadire che si stanno facendo tutti i passi possibili per tutelare il club granata in questa situazione di grande caos in Serie B dopo il rinvio dei playout. Insieme al direttore sportivo Valentini e all’amministratore delegato Milan, Iervolino ha parlato ai giocatori dicendo che, in questo momento, è fondamentale mantenere alta l’attenzione. Cosa non facile senza una gara ufficiale ma adesso bisogna concentrarsi sui playout sempre più probabili con la Sampdoria. Quando si giocheranno ancora non si sa. Quasi certamente si disputeranno dopo il 10 giugno. Da capire se a partire dalla seconda o dalla terza settimana di giugno. La Lega Serie B pare che non voglia prolungare troppo la post-season e potrebbe fissare gli spareggi salvezza già dopo la sentenza di primo grado di giustizia sportiva sul caso Brescia. L’udienza del Tribunale Federale Nazionale ci sarà giovedì 29 maggio. Poi, dopo la penalizzazione del Brescia che scivolerà al terzultimo posto in classifica e quindi in serie C, saranno fissati i playout tra Salernitana e Sampdoria.
da Radio MPA | Mag 24, 2025 | Sport
Gli azzurri di Conte battono il Cagliari e si cuciono addosso il quarto scudetto
Il Napoli è campione d’Italia per la quarta volta. La squadra di Conte (in tribuna per squalifica) non tradisce il Maradona, supera il Cagliari 2-0 grazie al gol spettacolare in mezza rovesciata di McTominay e a quello ad inizio ripresa di Lukaku e chiude la 38esima e ultima giornata del campionato di Serie A con 82 punti, a +1 sull’Inter di Inzaghi, vittoriosa a Como con tanti rimpianti.
NAPOLI (4-3-3): Meret 6; Di Lorenzo 6.5, Rrahmani 7, Olivera 7, Spinazzola 6.5 (40’st Mazzocchi sv); Anguissa 7 (40’st Ngonge sv), Gilmour 7, McTominay 8; Politano 7 (16’st Neres 6), Lukaku 7.5 (31’st Simeone 6), Raspadori 7 (40’st Billing sv). In panchina: Contini, Scuffet, Buongiorno, Juan Jesus, Okafor, Rafa Marin, Hasa, Lobotka. Allenatore: Stellini (Conte squalificato) 7.
CAGLIARI (3-5-2): Sherri 6 (37’st Ciocci sv); Zappa 5.5, Mina 5, Luperto 5; Zortea 6 (12’st Palomino 6), Adopo 5.5, Makoumbou 6 (12’st Marin 6), Deiola 5.5, Augello 5.5 (30’st Obert 6); Viola 5 (12’st Mutandwa 6), Piccoli 5.5. In panchina: Iliev, Coman, Prati, Jankto, Cogoni, Vinciguerra, Pintus. Allenatore: Nicola 6.
ARBITRO: La Penna di Roma 6.
RETI: 42’pt McTominay, 6’st Lukaku.
NOTE: terreno di gioco in buone condizioni. Ammoniti: Politano, Makoumbou, Lukaku. Angoli: 8-3. Recupero: 4’pt, 5’st.
da Radio MPA | Mag 23, 2025 | Attualità
Il Comune di Sicignano degli Alburni lancia un duplice progetto per contrastare il randagismo e promuovere il benessere animale. Al centro dell’iniziativa, il sostegno concreto a chi sceglie di prendersi cura di un cane: sono previsti infatti contributi economici fino a 800 euro per chi adotta un amico a quattro zampe ospitato da almeno un anno nel canile “Oasi Felix” di Polla.
L’iniziativa rientra nel progetto “Adotta un amico”, pensato per incentivare l’adozione consapevole e dare una seconda possibilità ai cani che da troppo tempo attendono una famiglia. Gli animali possono essere conosciuti e visitati direttamente presso il canile convenzionato, dove è possibile ricevere informazioni dettagliate su ognuno di loro.
Parallelamente, l’amministrazione comunale ha attivato un avviso pubblico per la raccolta di manifestazioni di interesse finalizzate alla sterilizzazione dei cani padronali. Anche in questo caso è previsto un contributo, fino a 200 euro, per i cittadini che desiderano aderire all’iniziativa, contribuendo così a prevenire la nascita incontrollata di cucciolate e a ridurre il rischio di abbandoni.
Due interventi concreti, dunque, che mirano non solo a limitare il fenomeno del randagismo, ma anche a promuovere una cultura di responsabilità e amore verso gli animali.