Tragedia sulla Statale 18 a Maratea: muore un motociclista di Polla

Tragedia sulla Statale 18 a Maratea: muore un motociclista di Polla

Un grave incidente stradale si è verificato nella serata di ieri lungo la Strada Statale 18, in località Castrocucco, nel territorio di Maratea.
A perdere la vita è stato Marco Grimaldi, 47 anni, residente a Polla, in provincia di Salerno.
Secondo una prima ricostruzione, ancora al vaglio delle forze dell’ordine, l’uomo avrebbe perso il controllo della moto su cui viaggiava, finendo rovinosamente a terra. L’impatto si è rivelato fatale: all’arrivo dei soccorsi, le sue condizioni sono apparse subito gravissime e ogni tentativo di rianimazione si è purtroppo rivelato vano.
A seguito della caduta, la moto ha preso fuoco, rendendo necessario l’intervento dei Vigili del Fuoco per domare le fiamme e mettere in sicurezza l’area.

I rilievi sono stati effettuati dai Carabinieri della Compagnia di Lagonegro, che stanno lavorando per chiarire l’esatta dinamica dell’accaduto. La salma del 47enne è stata trasferita presso la sala mortuaria dell’ospedale di Lagonegro, a disposizione dell’autorità giudiziaria.

Postiglione: inaugurazione nuova casa comunaleOltre 50 opere pubbliche realizzate con 20 milioni di investimenti

Postiglione: inaugurazione nuova casa comunaleOltre 50 opere pubbliche realizzate con 20 milioni di investimenti

Taglio del nastro a Postiglione per la nuova Casa Comunale, restituita alla cittadinanza dopo un importante intervento di riqualificazione.
L’edificio, completamente rinnovato, è stato progettato per garantire servizi sempre più accessibili ed efficienti ai cittadini, diventando così il cuore pulsante della vita amministrativa e sociale del piccolo centro degli Alburni.

Alla cerimonia hanno preso parte il Presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, il Sindaco di Postiglione, Carmine Cennamo, che insieme hanno inaugurato l’edificio simbolo dell’amministrazione pubblica locale. Presenti numerose autorità civili, militari e religiose.
“Questo risultato – ha dichiarato il sindaco Carmine Cennamo – è frutto di un lavoro instancabile e della collaborazione tra tanti professionisti e istituzioni. La nuova Casa Comunale sarà un luogo aperto e accogliente, dove cittadini, dipendenti e amministratori potranno lavorare insieme per il bene comune, trovando risposte concrete e servizi funzionali”.
L’inaugurazione è stata anche l’occasione per fare il punto sul piano di opere pubbliche realizzate nel comune nell’ultimo periodo: oltre cinquanta interventi infrastrutturali e nuovi servizi pubblici, per un investimento complessivo di circa 20 milioni di euro, tutti finanziati dalla Regione Campania.
Un impegno straordinario, sottolineato anche dal Presidente De Luca, che ha rimarcato “l’importanza della sinergia tra Regione ed enti locali per garantire crescita, servizi e dignità amministrativa anche nei piccoli comuni dell’entroterra”.

Tragedia sulla SS18 a Eboli: muore un ristoratore, grave la compagna

Tragedia sulla SS18 a Eboli: muore un ristoratore, grave la compagna

Salernitana, nessuna reazione alla sentenza del Tfn: granata concentrati sul campo

Salernitana, nessuna reazione alla sentenza del Tfn: granata concentrati sul campo

Nessuna reazione ufficiale. La sentenza del Tribunale federale nazionale che scuote l’antivigilia della sfida di “Marassi” e conferma i playout fra Salernitana e Sampdoria non scalfisce la squadra granata. Anzi, da settimane il mantra dello spogliatoio è sempre stato lo stesso: occhi al campo, cercando di lasciare all’esterno le chiacchiere legate alle polemiche e alla battaglia a suon di carte bollate. L’ultimo round non ha dato ragione alla Bersagliera che ha accolto la notizia direttamente dal ritiro di Novarello. Il programma dunque resta confermato: in mattinata la squadra sosterrà la rifinitura e poi si sposterà a Genova per vivere il prepartita di una sfida d’andata che si preannuncia infuocata. Nel pomeriggio la conferenza stampa da remoto di Pasquale Marino. L’ultima volta che aveva parlato era quasi un mese fa, poche ore prima della sospensione della sfida con il Frosinone.

Possibile un cameo in ritiro di Danilo Iervolino. Il patron si è fatto sentire nella serata di giovedì e farà lo stesso anche in serata, prima di ricongiungersi fisicamente domani a Cerri e compagni. Sin dalle battute finali della regular season ha fatto sentire la sua vicinanza al plotone granata. Ora però vuole vedere una squadra in grado di saper lottare e rispondere colpo su colpo alla Sampdoria, senza farsi condizionare da un “Marassi” pieno, in contrapposizione con la tifoseria granata alle prese con le frizioni tra presenza e diserzione.(LaCittà)

Emergenza caldo, la Fillea CGIL Salerno lancia l’allarme: “Serve subito un’ordinanza regionale. A rischio la salute dei lavoratori”

Emergenza caldo, la Fillea CGIL Salerno lancia l’allarme: “Serve subito un’ordinanza regionale. A rischio la salute dei lavoratori”

Con l’aumento vertiginoso delle temperature e l’approssimarsi di giornate con picchi termici estremi, la Fillea CGIL di Salerno lancia un appello urgente: è necessario intervenire immediatamente per tutelare la salute e la sicurezza dei lavoratori esposti a condizioni climatiche proibitive.

«Non possiamo aspettare che accada l’irreparabile – dichiara Vito Grieco, segretario generale della Fillea di Salerno -. Già lo scorso anno, con l’ordinanza n.1 dell’11 luglio 2024, la Regione Campania aveva disposto il divieto di lavoro nei settori agricoli, edili e affini nelle ore più calde della giornata – dalle 12:30 alle 16:00 – in caso di esposizione prolungata al sole, nei giorni e nelle aree in cui la mappa del rischio da stress termico segnalava un livello “ALTO” per attività fisica intensa. Quest’anno le temperature estreme sono arrivate prima e prima si deve agire».

Grieco lancia un appello alle imprese operanti nel settore Edile della provincia di Salerno per anticipare eventualmente i tempi di ricorso alla CIGO rispetto al 2024, se necessario, anche attraverso la richiesta di emanazione di una nuova ordinanza regionale, per imporre il fermo dei lavori nelle ore più calde e garantire misure di protezione adeguate per la salute e la sicurezza dei lavoratori.

«Chiediamo che le imprese siano obbligate a fermare i cantieri e le attività all’aperto durante le fasce orarie a rischio, e che siano allestiti punti di ristoro con acqua, sali minerali e ombreggiature adeguate – prosegue Grieco -. Serve una rete di protezione per evitare che il lavoro sotto il sole diventi una condanna, soprattutto per chi, come i lavoratori edili, è costretto a svolgere mansioni faticose in condizioni già al limite della sopportabilità umana».

La Fillea CGIL sottolinea inoltre come l’ordinanza del 2024 abbia stabilito che l’inosservanza di tali disposizioni costituisce un reato punibile ai sensi dell’articolo 650 del Codice Penale, e invita tutte le autorità competenti a rafforzare controlli e vigilanza.

«Non si può giocare con la vita dei lavoratori: bisogna agire subito. Il caldo uccide e il silenzio istituzionale è una colpa grave» -, conclude Grieco.