da Radio MPA | Ott 4, 2025 | Sport
Enzo Napoli e Vincenzo Servalli prima del derby
Enzo Napoli: «Che tutto si svolga all’insegna di lealtà e rispetto reciproco»
Il derby tra Salernitana e Cavese rappresenta da sempre un momento di grande passione sportiva per le nostre comunità. Un evento che affonda le sue radici nella storia del calcio campano e che vede la partecipazione di migliaia di tifosi.
Il derby è molto più di una semplice partita di calcio: è un evento che unisce passione sportiva, tradizione e vicinanza alla propria squadra e alla propria città. Si tratta di un appuntamento molto sentito dalle due tifoserie e da tutta la provincia.
In qualità di Sindaco di Salerno e anche di Presidente della Provincia, rivolgo il mio augurio affinché questo incontro si svolga all’insegna del rispetto reciproco, della lealtà sportiva e della civiltà, dentro e fuori dal campo. Il calcio deve essere una festa, un’occasione per rafforzare il senso di appartenenza e per celebrare, con orgoglio, i colori delle nostre squadre.
Rivolgo un pensiero particolare alle Forze dell’Ordine, alle autorità sportive e a tutti coloro che lavorano per garantire un clima sereno e sicuro per tutti i partecipanti.
Che sia un derby avvincente, corretto e carico di passione. Siamo vicini alla Salernitana. Viva la Salernitana, viva lo sport, viva la nostra comunità.
Vincenzo Servalli: «Le tifoserie? Mature. Tempo di condividere insieme l’incontro»
È sempre una emozione il derby tra Cavese e Salernitana e domenica prossima, dopo 18 anni, ritorna una delle classiche del calcio. Più che una partita, un tuffo nella storia. Il calcio ci ha abituato che in queste partite non conta la posizione di classifica, per la verità non conta mai, ma il cuore in campo e sono certo che quello aquilotto batterà forte, rinvigorito dalla vittoria netta a Monopoli.
Dispiace che non ci sarà festa sugli spalti e questo è un elemento che prima o poi dobbiamo superare. I tempi e anche le tifoserie sono mature per condividere insieme la tensione, il gioco, le gioie e anche le amarezze, che il campo decreta.
Negli ultimi confronti di andata e ritorno nel campionato di Serie C del 2006/2007, prevalse il più salomonico dei risultati, due pareggi. Per questa domenica, consentitemi, spero in un 2 in schedina (se ci fosse ancora), di punti ne abbiamo più bisogno noi. A parte le battute, quello che conta e vedere i giocatori dare il massimo, poi il campo darà il suo verdetto.
Mi auguro che tutto vada per il verso giusto, le nostre città, peraltro, condividono tanti aspetti del vivere quotidiano, sono accomunate da un unico destino e da un comune senso del futuro. (LaCittà)
da Radio MPA | Set 26, 2025 | Sport
Il Comune di Baronissi sarà protagonista domenica 28 settembre al PalaIrno di una giornata interamente dedicata al movimento Master del judo, con due appuntamenti di grande rilevanza nazionale: il Campionato Italiano a squadre e la terza prova del Gran Prix Italia. Il Campionato Italiano a squadre vedrà competere 7 formazioni nelle classi M/F 1/2/3 (Lazio1, Lazio2, ASD Phoenix Team, Toscana, KDK Spello, Campania, Lombardia) e 6 squadre per le classi M/F 4/5/6/7 (Veneto, Lazio3, Lazio4, Toscana, Campania, Lombardia). Parallelamente, per la terza tappa del Gran Prix Italia sono attesi 135 atleti e 21 tecnici, provenienti da tutta Italia, confermando la vitalità e l’entusiasmo del movimento Master.
La manifestazione vedrà la partecipazione dei membri della Commissione Nazionale Master, tra cui Pasquale Iacomino, Massimo Lucidi, Manuela Tadini e Marco Gigli. “Da tutta Italia è arrivata un’ampia risposta da parte degli atleti, segno concreto della vitalità e dell’entusiasmo che caratterizzano il movimento Master – ha dichiarato Pasquale Iacomino, organizzatore della manifestazione. – Un ringraziamento particolare va al Comune di Baronissi per il sostegno e la collaborazione, che contribuiranno a rendere questa gara un appuntamento importante e memorabile.”
La Sindaca Anna Petta ha sottolineato il valore dell’evento per la città e il territorio: “Ospitare il Judo Master è un’occasione straordinaria per mettere in luce Baronissi come città accogliente e attenta allo sport. Lo sport non è solo competizione: insegna disciplina, rispetto e collaborazione, e valorizza la comunità come luogo di aggregazione e crescita. Siamo orgogliosi di poter offrire agli atleti e ai tecnici italiani un’accoglienza all’altezza di un evento di questa portata.”
Anche l’Assessore allo Sport Anna Sica ha rimarcato l’importanza dell’appuntamento: “Il movimento Master sta vivendo una fase di grande crescita e l’evento di Baronissi è la conferma di quanto questa disciplina sia amata e seguita. Accogliere atleti provenienti da tutta Italia ci permette di promuovere la città come punto di riferimento per lo sport e di offrire un’esperienza di qualità per chi partecipa, rafforzando al tempo stesso i valori di inclusione, passione e fair play.”
Contestualmente, una delegazione italiana sarà impegnata in Germania per la European Cup Veterans di Maintal, con la partecipazione di Melissa Cicuto, Simone Stinca e i fratelli Giovanni e Pietro Macchitella, che porteranno in Europa i colori italiani sui tatami continentali.
L’evento conferma il ruolo di Baronissi come città attenta allo sport, alla formazione dei giovani e al benessere della comunità, promuovendo valori di inclusione, disciplina, passione e condivisione.
da Radio MPA | Set 25, 2025 | Sport
Salerno 25 sett. 2025 – Ieri mattina l’U.S. Salernitana 1919 ha preso parte ad un proficuo incontro che si è tenuto al Comune di Salerno, volto a rafforzare la candidatura dello stadio Arechi per ospitare alcune gare dei Campionati Europei di Calcio del 2032. Al briefing privato erano presenti i massimi esponenti dell’amministrazione comunale con in testa il primo cittadino, Vincenzo Napoli, insieme ai delegati UEFA e FIGC, oltre che dell’Arus. Per il club granata hanno presenziato il presidente Maurizio Milan e l’amministratore delegato Umberto Pagano.
“Ci hanno presentato requisiti sportivi e di accoglienza della città. Pensiamo che Salerno sia in grado di ospitare questa grande manifestazione, per noi come club sarebbe una sfida importante perché traccia la strada di un percorso strutturale di grande livello. Ci auguriamo sarà proficuo e interessante per tutta le città. Abbiamo chiesto deroga per proseguire la stagione all’Arechi senza il settore ospiti, in modo da iniziare quanto prima i lavori di abbattimento della Curva Nord. Da parte nostra c’è massima disponibilità a portare avanti quest’istanza”, le parole del presidente Milan.
Nello stesso tempo, la società si è attivata per richiedere ufficialmente la deroga del provvedimento di divieto delle trasferte per 4 mesi comminato alla tifoseria della Salernitana dopo i pur censurabili fatti accaduti il 22 giugno scorso all’Arechi. La missiva è stata inoltrata al ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, e segue i sempre vivi contatti mantenuti tra le parti in questi mesi grazie anche all’ausilio dell’on. Pino Bicchielli, deputato e componente del Club Salernitana in Parlamento.
Proprietà e dirigenza granata intendono sottolineare ancora una volta il comportamento sempre corretto dei propri sostenitori nella quasi totalità dei casi, con l’occasione relativa alla finale di ritorno dei playout della scorsa stagione che vide all’opera una sparuta minoranza di facinorosi, peraltro ben individuata dalle forze dell’ordine che hanno provveduto a comminare i relativi Daspo. “Oltre a ciò, riteniamo che la misura sia eccessivamente severa per la nostra tifoseria. Pur rispettando l’autonomia del dicastero e le sue decisioni, abbiamo ritenuto opportuna questa azione a tutela dei supporter della Salernitana che hanno sempre dato dimostrazione di grande passione e diligenza”, ha aggiunto il massimo dirigente granata a margine del briefing di stamani.
da Radio MPA | Set 24, 2025 | Sport
Salernitana: Donnarumma; Coppolaro, Golemic, Frascatore; Ubani, Tascone (62′ Quirini), Capomaggio, De Boer (62′ Varone), Villa (79′ Achik); Ferrari (73′ Anastasio), Ferraris (79′ Inglese). In panchina: Brancolini, Knezovic, Matino, Iervolino, Di Vico, Boncori. Allenatore: Giuseppe Raffaele.
Audace Cerignola: Greco; Martinelli (83′ Cocorocchio), Visentin, Russo (90’+2′ Dabizas); Todisco, Vitale, Paolucci (58′ Emmausso), Bianchini (83′ D’Orazio), Cretella; Gambale (90’+2′ Gasbarro), Cuppone. In panchina: Fares, Iliev, Ligi, Ballabile, Moreso, Spaltro, Ianzano, Ruggiero, Labranca, Parlato. Allenatore: Vincenzo Maiuri.
Arbitro: Jules Roland Andeng Tona Mbei della sezione di Cuneo.
Reti: 9′ Ferraris (S); 54′ Tascone (S); 71′ e 89′ Emmausso (C); 90’+7′ Cuppone (C).
Note – Ammoniti: Greco, Visentin (C); Ferrari, Donnarumma, Golemic (S). Espulsi: (non dal campo) Maiuri (C); (doppia ammonizione) Capomaggio, (non dal campo) Raffaele (S). Recupero: 3’pt, 8’st
La Salernitana parte forte e al 9’ Ferraris porta in vantaggio i granata con un gran tiro a giro. Al 41’ Villa realizza il raddoppio, ma la rete viene annullata per fuorigioco. Nel recupero, al 45’+1, ancora Ferraris segna la sua doppietta personale, regalando alla squadra di Raffaele il 2-0 con cui si chiude la prima frazione.
Nella ripresa la partita si ribalta. Al 54’ Tascone, ex della gara, firma di testa il 2-0 sfruttando un cross di Villa. La Salernitana sembra in controllo, ma il Cerignola reagisce: Emmausso accorcia al 71’, poi la Salernitana resta in dieci uomini al 68’ per l’espulsione di Capomaggio. All’84’ l’arbitro concede un rigore agli ospiti, trasformato ancora da Emmausso per il 2-2.
Nel recupero, con l’Arechi che spinge, la beffa: al 90’+7 Cuppone completa la rimonta siglando il 2-3 definitivo. Nel finale espulso anche l’allenatore granata Raffaele per proteste. La Salernitana, che aveva accarezzato la sesta vittoria consecutiva, deve arrendersi al cinismo del Cerignola, capace di ribaltare la partita nei minuti finali.
da Radio MPA | Set 21, 2025 | Sport
È una Salernitana imbattibile quella che vince la quinta gara consecutiva andando a rimontare il Giugliano (1-2) e portando a casa tre punti fondamentali visto che vuol dire prima fuga di stagione.
Giugliano-Salernitana 1-2
Giugliano: Russo; D’Avino, Caldore, Del Fabro, Milan; Borello (82′ Prezioso), Zammarini, Peluso (82′ De Rosa), D’Agostino (91′ Esposito; Prado, Nepi (62′ Balde). Panchina: Bolletta, Vaglica, Njambe, De Francesco, Forciniti, Lops. Allenatore: Mirko Cudini.
Salernitana: Donnarumma; Cabianca (62′ Matino), Golemic, Frascatore; Villa, Quirini (46′ Tascone), Capomaggio, De Boer (83′ Varone), Anastasio (46′ Ubani); Ferraris, Inglese (62′ Ferrari). Panchina: Brancolini, Achik, Knezovic, Coppolaro, Iervolino. Allenatore: Giuseppe Raffaele.
Arbitro: Luca De Angeli di Milano
Marcatori: 5′ pt Nepi (G), 32′ pt Ferraris (S), 38′ st Ferrari (S)
Note – Ammoniti: Del Fabbro e De Rosa (G); Matino, Ferraris e Capomaggio (S). Recupero: 2′ pt, 6′ st
da Radio MPA | Set 17, 2025 | Sport
Salernitana-Atalanta Under 23 1-0, il tabellino
Salernitana (3-5-2): Donnarumma; Matino (9′ st Frascatore), Golemic, Cabianca; Ubani (21′ st Coppolaro), Quirini (9′ st Tascone), Knezovic (28′ st De Boer), Capomaggio, Villa; Ferraris (28′ st Achik), Inglese. A disp: Brancolini, Cevers, Anastasio, Varone, Iervolino, Di Vico, Achik, Ferrari, Boncori. All: Raffaele
Atalanta U23 (3-4-2-1): Vismara; Guerini (35′ st Plaia), Comi, Berto; Idele (1′ st Manzoni), Pounga, Riccio (28′ st Levak), Simonetto; Papadopoulos (13′ st Lonardo), Vavassori; Misitano (28′ st Cisse). A disp: Torriani, Sassi, Cortinovis, Tornaghi, Ghislandi, Navarro, Colombo, Bergonzi. All: Bocchetti
Arbitro: Pezzopane di L’Aquila (assistenti: Spataro-Marucci. IV uomo: Castellone. FVS: Russo)
Reti: 14′ st Ferraris.
Note – Ammoniti: Idele e Comi. Angoli: 7-8. Recupero: 0′ pt,6′ st
Raffaele: «Sono contento, ma non montiamoci la testa»
«Si comincia a vedere una squadra molto più compatta, sapevo che giocando sarebbe arrivato questo». È soddisfatto mister Giuseppe Raffaele al termine della vittoria della Salernitana, la quarta in altrettante gare, contro l’Atalanta Under 23. Il tecnico ha poi aggiunto: «La partita è stata fatta bene da tutti i punti di vista, abbiamo subito sulle palle inattive e su due occasioni sul filo del fuorigioco. La squadra ha tenuto il campo bene e abbiamo finalmente attaccato bene la profondità, i ragazzi stanno mettendo un’intensità che poi diventa determinante. Dobbiamo migliorare dal punto di vista delle scelte finali perché avremo potuto chiudere la sfida senza soffrire».
Raffaele però non perde di vista la realtà e chiede all’ambiente di restare ben saldo con i piedi per terra: «Non ci dobbiamo montare la testa, ma è una grande soddisfazione questo inizio di percorso che ci può agevolare nel cammino sapendo che non basta. Non dobbiamo cullarci». (LaCittà)