da Direttore | Mar 19, 2025 | Sport
Ripartire dalle certezze. La classifica resta lì, cristallizzata su un penultimo posto che lascia rimpianti e spaventa. Nei due giorni di riposo concessi da Breda alla squadra, l’ambiente Salernitana ci ha fatto un pensierino. In tanti hanno rivissuto il pari di Bari, a quel secondo tempo lasciato sul tavolo invece di azzannare i pugliesi e dare una sterzata alla propria classifica e chissà, anche alla stagione granata. Dal San Nicola la squadra granata ne è uscita con in tasca appena un punto, aggrappandosi forte alla prestazione di solidità e anche al secondo clean sheet di fila per Oliver Christensen. La fase difensiva è l’aspetto che strappa sorrisi. A Bari i pericoli sono arrivati solo nel primo tempo, quando le mani di Christensen sono state determinanti per lasciare il risultato in equilibrio. Una crescita dell’intero reparto, favorito anche dall’atteggiamento di una squadra compatta in fase di non possesso. Anche troppo, sacrificando più di una volta le velleità offensive.
Il “crash-test”
Dieci i gol subiti in altrettante gare nell’era Breda, con ben quattro sfide chiuse con i pali inviolati. Una sola volta in stagione la Salernitana era riuscita ad inanellare tre match senza subire gol: era a cavallo fra settembre e ottobre, con Martusciello in panchina e con Sepe che sigillò la porta con Reggiana, Catanzaro e Palermo. Proprio i rosanero, crash-test per la difesa granata che ha ritrovato la leadership di Ferrari e l’esperienza di Lochoshvili. Per entrambi però ci sarà da fare i conti con la pericolosa tagliola della diffida. A completare il terzetto difensivo ci sarà Bronn, seppur Ruggeri abbia retto a Bari nonostante qualche sbavatura di troppo.
da Direttore | Mar 16, 2025 | Sport
Battaglia senza gol al San Nicola, dove la Salernitana strappa un pareggio prezioso contro il Bari in un match ricco di occasioni e tensioni. I granata, nonostante le assenze e qualche affanno nel finale, dimostrano grinta e organizzazione, regalando ai tifosi un punto che sa di vittoria morale.
Cronaca: primo tempo di fuoco
Il Bari parte forte, cercando subito la profondità con Dorval (3’) e Zuccon (7’), ma la difesa granata – guidata da un solido Ruggeri – regge l’urto. La Salernitana risponde al 20’ con Lasagna, lanciato da Simic, ma il cross per Bonfanti viene spezzato in extremis da Ruggeri.
Al 24’ Verde diventa pericoloso: punizione respinta, ribattuta di Corazza e parata d’istinto di Radunovic salvano il Bari. Il portiere granata Christensen si supera al 29’, neutralizzando un diagonale di Lasagna. Nonostante i tentativi di Benali e Bonfanti (33’), le reti restano inviolate.
Secondo tempo: granata agguerriti
La ripresa vede la Salernitana più aggressiva: Zuccon (54’) sfiora il gol. Al 60’ i granata alzano il ritmo, con Verde protagonista di un’azione da applausi. mentre il Bari spreca il colpo grosso con Lasagna (70’). Gli ultimi 15 minuti sono drammatici: Benali esce per infortunio (66’), Maiello ammonito per entrata ruvida (79’), e Zuccon sostituito per crampi (80’). Nel recupero non succede nulla e la Bersagliera si porta a casa un buon punto.
PRIMO TEMPO
1′ – Calcio d’inizio. Primo pallone giocato dal Bari.
3′ – Cross di Dorval dalla sinistra trattenuto senza problemi da Christensen.
5′ – Il tentativo di Meita di verticalizzare per un compagno termina fuori misura.
7′ – Dorval perde un pallone in area a vantaggio di Zuccon, il cui tiro viene intercettato e successivamente si scatena un furioso parapiglia, col portiere che, dopo aver perso più volte il pallone, riesce a bloccarlo.
9′ – Dorval, imbeccato da Benali, prova il tiro a giro, che viene deviato da Zuccon in angolo.
15′ – Soriano serve male Zuccon e spreca così un ottimo contropiede.
16′ – Punzione di Verde e colpo di testa centrale di Cerri.
20′ – Lasagna, lanciato da un lunghissimo colpo di testa di Simic, si invola, ma il suo tentativo di servire Bonfanti viene intercettato in modo decisivo da Ruggeri a pochi metri dalla porta.
22′ – Sugli sviluppi di corner, Maita prova la conclusione dal limite che termina alta.
24′ – Punizione di Verde, respinta della difesa, Soriano la mette dentro, il pallone giunge a Corazza, che calcia di prima intenzione, trovando la respinta d’istinto di Radunovic. Sulla ribattua Cerri, in posizione di fuorigioco, si fa respingere la conclusione dal portiere avversario.
29′ – Leggerezza di Ruggeri, che sbaglia un passaggio, che viene intercettato da Lasagna, che arriva al limite e calcia di sinistro il diagonale, trovando la risposta di Christensen.
31′ – Cross di Dorval e colpo di testa di Simic centrale.
33′ – Benali crossa dalla sinistra e Bonfanti di testa colpisce male e il pallone termina alto.
39′ – Lungo fraseggio del Bari, concluso con un cross da sinistra di Dorval, deviato di testa da Bonfanti sul portiere.
43′ – Cross teso di Bonfanti da sinistra per Lasagna, che non giunge sul pallone.
45′ – Ammonito Maita per fallo su Zuccon.
45′ – Finisce il primo tempo senza recupero.
SECONDO TEMPO
46′ – Al via il secondo tempo: nessun cambio.
47′ – Corazza prova l’imbucata per Verde, che si fa rimpallare il tiro.
51′ – Da corner Verde prova la conclusione direttamente in porta, che viene respinta dal portiere.
52′ – Contropiede del Bari, con Lasagna che, lanciato sulla destra, tenta l’assist per Bonfanti, ma il passaggio è fuori misura.
54′ – Zuccon vince un contrasto con Benali in area avversaria, si gira e prova la conclusione, che viene respinta da Radunovic.
55′ – Amatucci serve Zuccon, che da dentro l’area calcia di prima intenzione da ottima posizione. Il pallone termina alto.
57′ – Grande azione di Verde, che non riesce però a concludere.
60′ – La Salernitana sta affrontando la ripresa con tutto altro piglio: granata padroni del campo e Bari che prova a ripartire.
62′ – Doppio cambio nel Bari: esce Maita ed entra Maiello; esce Bonfanti ed entra Novakovich.
63′ – Verde vede il portiere fuori dai pali e tenta da destra una conclusione difficilissima.
64′ – Conclusione di Maiello, su azione di corner, che termina alta.
66′ – Problemi fisici per Benali: costretto a lasciare il campo per Oliveri.
70′ – Doppia occasione per il Bari: Lasagna spreca tutto.
73′ – È il momento di Reine-Adelaide: prenderà il posto di Verde.
73′ – Intanto Simic è rimasto lungamente a terra dopo un contrasto in area della Salernitana con Cerri.
78′ – Batti e ribatti a centrocampo con diversi errori in impostazioni da parte di entrambe le squadre.
79′ – Cartellino giallo per Maiello per un’entrata ruvida su Amatucci.
80′ – Esce Zuccon colpito da crampi ed entra Girelli.
82′ – Ultimi due cambi nel Bari: fuori Lasagna e Favasuli per Favilli e Pereiro.
85′ – Cross di Dorval e Oliveri non riesce a prendere il pallone, che viene protetto da Corazza.
90′ – Saranno 5 i minuti di recupero.
90+1′ – Ammonito Favilli che stende Amatucci.
90’+3′ – Entra Tongya per Corazza ed entra Njoh per Amatucci.
90’+6′ – Triplice fischio: La Salernitana conquista un punto a Bari.
Bari-Salernitana 0-0, il tabellino
BARI (3-5-2): Radunovic, Mantovani, Simic, Obaretin, Favasuli (82′ Pereiro), Maita (62′ Maiello), Benali (66′ Oliveri), Maggiore, Dorval, Lasagna (82′ Favilli), Bonfanti (62′ Novakovich). In panchina: Pissardo, Marfella, Bellomo, Falletti, Vicari, Pucino, Saco. Allenatore: Moreno Longo.
SALERNITANA (3-5-2): Christensen, Ruggeri, Ferrari, Lochoshvili, Ghiglione, Zuccon (80′ Girelli), Amatucci (93′ Njoh,), Soriano, Corazza (93’Tongya), Verde (73′ Reine-Adelaide), Cerri. In panchina: Rodolfo, Sepe, Gentile, Hrustic, Guasone, Stojanovic, Tello, Raimondo Allenatore: Roberto Breda.
ARBITRO: Juan Luca Sacchi della sezione di Macerata
NOTE – Ammoniti: Maita, Maiello, Favilli (B). Angoli: 8-4
(LaCittà)
da Direttore | Mar 14, 2025 | Sport
Pensa positivo Roberto Breda, allenatore della Salernitana domani in trasferta a Bari: “Dobbiamo vedere la trasferta di domani come un’altra opportunità per noi per provare a vincere. Con il passare delle settimane ho la sensazione che la squadra stia acquistando ulteriore consapevolezza dei propri mezzi. Con tutte le insidie, ma vogliamo migliorare il nostro rendimento esterno. Mi aspetto una partita diversa da quella della settimana scorsa contro il Modena. Loro hanno molte soluzioni e tante alternative e, proprio per questo, dovremo essere bravi e attenti nella lettura dei momenti“.(LACITTà)
da wp_888275 | Mar 13, 2025 | Sport
I primi veri applausi che arrivano dagli spalti della Curva Sud Siberiano e rimbombano all’Arechi sono per Antonio Raimondo. Il “pisciaiuolo” d’origine buca due volte il giovane portiere Corriere, in campo con la Primavera. Prima un tap-in dopo una serpentina d’applausi di Verde, poi il colpo di testa vincente su cross al bacio ancora del trequartista napoletano. I duecento cuori granata presenti alzano i decibel. Non saranno simili al boato al gol da tre punti con la Cremonese di oltre un mese fa, eppure Raimondo se li prende tutti. La punta ringrazia la sua gente e inietta fiducia nelle vene in un insolito mercoledì pomeriggio. In fondo, lo scopo di aprire i cancelli del Principe degli Stadi e allenarsi sotto gli occhi dei propri supporters è anche questo: respirare passione, stringersi nell’abbraccio del popolo granata, caricarsi in vista di una trasferta ostica come quella di Bari. Ancor di più per la giovane punta di proprietà del Bologna, arrivato con lo status di uomo salvezza a prima riserva alle spalle di Cerri. Quest’ultimo però resta a secco nel 5-0 finale ai ragazzi di Fusco in tre mini-tempi (gol di Amatucci, Corazza, doppietta di Raimondo e Braaf).
L’attaccante di scorta
Gli ultimi tributi invece sono per Simy: il nigeriano questa volta scende in campo nel test con la Primavera, sfiora più volte il gol ma soprattutto fa le prove generali con la squadra granata e in coppia con Braaf spedendo Wlodarczyk tra le fila della Primavera. Che possa essere l’ennesimo nuovo passo nel lungo valzer della gerarchia su chi sarà l’attaccante di scorta? Chissà.
L’infermeria
Breda ci pensa ma intanto deve dare anche un’occhiata alle indicazioni arrivate dall’infermeria. A partire da Lochoshvili, esentato dalla sgambatura in famiglia per un colpo alla caviglia che obbliga ad avere cautela. Non filtra preoccupazione, con il calciatore in campo nel primo pomeriggio per un lavoro personalizzato e pronto a rientrare in gruppo oggi. Eppure, a causa della squalifica di Bronn, la Salernitana non può permettersi un’altra defezione. Ieri Breda ha provato prima Guasone nel ruolo di marcatore ma l’argentino non sembra avere la mobilità giusta per agire da “braccetto”.(LaCittà)
da Direttore | Mar 11, 2025 | Sport
Le lacrime di Soriano subito dopo il triplice fischio finale con il Modena, la palla stretta tra le mani di Christensen negli ultimi minuti della partita, la squadra sotto la Curva Sud Siberiano che chiede coraggio e impegno anche per la trasferta di Bari. La domenica della Salernitana è un viaggio nelle istantanee del successo con i canarini all’Arechi che è un’iniezione di adrenalina pura. I playout sono ad appena un punto, la salvezza diretta addirittura a due lunghezze di distanza. Dal dodicesimo posto, in questo momento occupato alla Carrarese, fino alla Salernitana penultima ci sono appena tre punti di distanza. Un mucchio selvaggio che rende ogni settimana determinante per la corsa salvezza e aperta ad ogni scenario, anche i più imprevedibili.
da Direttore | Mar 8, 2025 | Sport
n una serata ricca di emozioni e colpi di scena, la Salernitana ha conquistato tre punti preziosi battendo il Modena per 1-0, grazie a un gol di Soriano nel secondo tempo. Una vittoria che permette ai granata di salire a 29 punti in classifica, avvicinandosi sempre di più all’obiettivo salvezza.
Primo tempo: equilibrio e occasioni da entrambe le parti
La partita è iniziata con la Salernitana subito protagonista, cercando di imporre il proprio gioco. Al 4’, Caso ha provato a creare pericolo in area, ma la difesa granata è stata pronta a intervenire. Pochi minuti dopo, al 10’, è arrivata la prima vera occasione per i campani: un cross di Verde dalla sinistra ha trovato la torre di Cerri, che ha stoppato di petto e calciato alto di poco.
Il Modena non è rimasto a guardare e ha cercato di rispondere con azioni veloci. Al 16’, un cross di Ghiglione ha trovato il colpo di testa di Cerri, ma la traiettoria è stata troppo centrale per preoccupare Gagno. Poco dopo, al 21’, Mendes ha avuto un’ottima occasione con un colpo di testa in torsione, ma il pallone è finito di poco a lato.
La Salernitana ha continuato a insistere, soprattutto grazie alle incursioni di Verde. Al 32’, il numero 10 granata ha provato il sinistro da fuori area, costringendo Gagno a una parata in angolo. Sul corner successivo, Bronn è stato anticipato dal portiere modenese, mantenendo il risultato invariato.
Il primo tempo si è chiuso sullo 0-0, con entrambe le squadre che hanno mostrato buone qualità ma senza riuscire a concretizzare le occasioni create.
Secondo tempo: Soriano regala la vittoria ai granata
Il secondo tempo ha visto la Salernitana tornare in campo con maggiore determinazione. Al 64’, è arrivato il gol che ha deciso la partita: un tiro deviato di testa da Zaro ha trovato Soriano, che ha insaccato da pochi passi, regalando ai granata il vantaggio. Un gol importante, frutto di un’azione ben costruita e di una difesa modenese colta in contropiede.
Dopo il gol, la Salernitana ha gestito il vantaggio con maturità, cercando di controllare il gioco e limitare le incursioni del Modena. Al 68’, il tecnico granata ha effettuato un doppio cambio, inserendo Ruggeri e Tongya al posto di Bronn e Verde, per dare freschezza e solidità alla squadra.
Il Modena ha provato a reagire, ma le occasioni sono state poche e poco pericolose. Al 78’, Bozhanaj ha servito Magnino in area, ma il tiro di quest’ultimo è finito a lato, lasciando Christensen impassibile.
Negli ultimi minuti, la Salernitana ha amministrato il possesso palla, cercando di far scorrere i secondi e mantenere il risultato a proprio favore. I cinque minuti di recupero sono trascorsi senza grossi scossoni, e al triplice fischio è esplosa la gioia dei tifosi granata.
PRIMO TEMPO
1′- Iniziato il primo tempo. Primo pallone giocato dalla Salernitana.
4′ – Caso cerca uno scambio in area, ma la difesa della Salernitana libera.
8′ – Il traversone di Santoro che si perde sul fondo.
10′ – Cross di Verde dalla sinistra, torre di Cerri per Ghiglione, stoppa di petto e calci alto di poco.
12′ – La punizione di Verde dai 25 metri termina alta.
15′ – Soriano e Mendes rimangono a terra a seguito di uno scontro in area.
16′ – Cross di Ghiglione e colpo di testa di Cerri, che stacca su Dellavalle ma la traiettoria è centrale.
21′ – Cross di Palumbo per Mendes, che di testa in torsione manda a lato di poco.
22′ – Bronn mette un cross per Corazza, che colpisce male di testa e il pallone finisce alto.
28′ – Palumbo fugge sulla destra e prova a mettere in mezzo per Mendes, che viene anticipato dal portiere.
32′ – Corazza vede l’inserimento di Verde, che di sinistro impegna Gagno in angolo. Sul successivo corner. Gagno riesce ad anticipare Bronn.
35′ – Giallo per il Modena. Ammonito Dellavalle per uno sgambetto a Verde. Il giocatore dei canarini era diffidato.
38′ – Azione personale di Verde sulla destra, che mette un cross per Cerri, che salta bene ma il suo colpo di testa è centrale.
41′ – Azione personale di Caso, che prova a servire Magnino, ma il pallone è troppo lungo e il portiere riesce ad intervenire.
45′ – Finisce il primo tempo senza recupero.
SECONDO TEMPO
45 – Il Modena riavvia la partita.
50′ – Cartellino giallo per Bronn.
57′ – Nel giro di un minuto ammoniti nel Modena Santoro e Palumbo.
64′ – GOOOL SALERNITANA! SORIANO PORTA I GRANATA IN VANTAGGIO. Tiro deviato di testa da Zaro che diventa imparabile per Gagno.
68′ – Doppio cambio per la Salernitana: escono Bronn e Verde entrano Ruggeri e Tongya.
71′ – Due cambia anche nel Modena: entra Bozhanaj esce Cotali. Entra anche Gliozzi al posto di Caso.
76′ – Cartellino giallo per Zaro.
78′ – Bozhanaj mette al centro per Magnino che da due passi spara a lato a Christensen battuto.
83′ – Girandola di cambi per le due formazioni. Per il Modena: Magnino-Battistella, Santoro-Kamate. Nella Salernitana escono Zuccon e Corazza, entrano Caligara e Njoh.
86′ – Salernitana: entra Girelli per Soriano.
90′ – Saranno 5 i minuti di recupero.
90’+3′ – La Salernitana amministra il possesso palla per far scorrere secondi preziosi.
90’+5′ – TRIPLICE FISCHIO: VINCE LA SALERNITANA!
Salernitana-Modena 1-0, il tabellino
SALERNITANA (3-5-2): Christensen; Bronn (68′ Ruggeri), Ferrari, Lochoshvili; Corazza (83′ Njoh), Zuccon (83′ Caligara), Amatucci, Soriano (86′ Girelli), Ghiglione; Verde (68′ Tongya), Cerri. In panchina: Sepe, Hrustic, Reine-Adelaide, Wlodarczyk, Guasone, Stojanovic, Raimondo. Allenatore: Roberto Breda.
MODENA (3-4-2-1): Gagno; Vulikic, Zaro, Dallavalle; Magnino (82′ Battistella), Santoro (82′ Kamate), Gerli, Cotali (71′ Bozhanaj); Caso (71′ Gliozzi), Palumbo (87′ Defrel); Mendes. In panchina: Seculin, Bagheria, Beyuku, Duca, Caldara, Oliva, Idrissi. Allenatore: Paolo Mandelli.
ARBITRO: Antonio Giua della sezione di Olbia.
RETI: 64′ Soriano (S).
NOTE – Ammoniti: Dellavalle, Santoro, Palumbo, Zaro (M) Bronn (S). Angoli: 5-1. Recupero: 5′ st.
(LACITTà)