La Salernitana trionfa per 2-1 sul Sudtirol

La Salernitana trionfa per 2-1 sul Sudtirol

Salernitana-Sudtirol 2-1

Salernitana, presentato il nuovo allenatore

Le parole del tecnico

La Salernitana con il Sudtirol ha abbassato i prezzi

La Salernitana con il Sudtirol ha abbassato i prezzi

L’effetto per tendere la mano a Pasquale Marino e credere nella salvezza. La Salernitana taglia ulteriormente i prezzi.
La prevendita per la sfida con il Sudtirol, con semaforo verde alle ore 11:00, ha sconti importanti in tutti i settori. La Curva Sud Siberiano costerà appena 5 euro, così come i Distinti. Fissati a 10, 30 e 40 euro invece i prezzi rispettivamente per la Tribuna Azzurra, Verde e Rossa. Tagliandi omaggi per gli under 14 mentre è confermata anche per questa sfida la promo legati agli studenti e agli atleti delle scuole calcio di Salerno e provincia. Al fine di ricevere il tagliando omaggio riservato ad Under 14 va inoltrata richiesta all’indirizzo mail under14sudtirol@ussalernitana1919.it a partire dalle 11:00 di oggi 8 aprile ed entro e non oltre le 23:59 di domani 9 aprile. Le richieste pervenute prima o dopo tale intervallo di date, non saranno prese in considerazione. Per il minore è fatto obbligo di accompagnatore, che può acquistare biglietto intero o ridotto. Nelle richieste è obbligatorio allegare un documento d’identità valido o il codice fiscale. Soltanto le istanze con esito positivo riceveranno comunicazione via mail con il tagliando d’accesso.

Gli ospiti

Al via anche la prevendita del settore ospiti, con biglietti al costo di 14 euro. La società granata, per l’importanza della gara in chiave salvezza, si attende una buona risposta dagli sportivi di fede granata per la sfida al Sudtirol in programma allo stadio Arechi per le quindici di sabato. (LaCittà)

Salernitana, Pasquale Marino è il nuovo allenatore

Salernitana, Pasquale Marino è il nuovo allenatore

Juve Stabia-Salernitana 1-0, Fortini condanna i granata

Juve Stabia-Salernitana 1-0, Fortini condanna i granata

La Salernitana cade anche nel derby in casa della Juve Stabia. Un gol di Fortini a inizio ripresa condanna i granata a un’amara sconfitta perché la squadra di Breda ha tenuto testa agli avversari ma non è riuscita a portare a casa punti utili alla salvezza. Infatti i granata restano al penultimo posto a 30 punti.

Mister Breda schiera la sua formazione secondo il dettame tattico del 3-4-2-1 con la coppia Tongya Verde a supportare Cerri. Dall’altra parte Pagliuca risponde con il 3-4-1-2. Dopo una lunga fase di studio sono i padroni di casa ad andare vicini alla rete al 23′ con Fortini che si invola verso Christensen ma il suo tiro termina sul fondo. La gara vive di tanti contrasti a centrocampo ma cambia al 43′ quando Njoh raccoglie il secondo giallo e viene espulso dall’arbitro.

Una superiorità numerica che le Vespe raccolgono a inizio ripresa: è il 53′ quando Fortini sorprende un poco attento Stojanovic e insacca in fondo alla rete. La reazione dei granata è veemente e al 56′ sfiorano il pari con Cerri. La Salernitana nonostante l’inferiorità numerica ha il pallino del gioco e al 67′ Corazza di testa sfiora il palo con Thiam immobile. Il gol la Salernitana lo trova al 75′ con Ferrari ma l’arbitro annulla, dopo consulto Var, perché il difensore spedisce la palla con il braccio alle spalle dell’estremo difensore di casa. Tre minuti dopo anche la Juve Stabia resta in dieci uomini per l’espulsione di Louati, ma nonostante il forcing finale la squadra di Breda non riesce a riequilibrare l’incontro.

Juve Stabia-Salernitana 1-0, il tabellino

Juve Stabia (3-4-1-2): Thiam; Ruggero, Peda, Bellich; Floriani, Buglio (43′ st Varnier), Leone (25′ st Louati), Fortini (37′ st Rocchetti); Piscopo (25′ st Meli); Adorante, Candellone (37′ st Maistro). In panchina: Matosevic, Quaranta, Baldi, Gerbo, Mosti, Dubickas, Sgarbi. Allenatore: Pagliuca.

Salernitana (3-4-2-1): Christensen; Ruggeri (37′ st Raimondo), Ferrari, Lochoshvili; Stojanovic (20′ st Ghiglione), Zuccon, Soriano, Njoh; Tongya (43′ st Guasone), Verde (1′ st Corazza); Cerri. In panchina: Corriere, Sepe, Hrustic, Caligara, Nunziata, Fusco, Tello, Girelli. Allenatore: Breda.

Arbitro: Matteo Marchetti di Ostia Lido

Rete: 8′ st Fortini

Note – Espulsi al 43′ pt Njoh (S) e al 33′ st Louati (J). Ammoniti: Buglio (J), Soriano (S). Recupero: 2′ pt, 5′ st

(LaCittà)

Salernitana-Juve Stabia, le probabili formazioni

Salernitana-Juve Stabia, le probabili formazioni

“Il passato non conta”. Lo ha ricordato spesso Roberto Breda, sin dall’alba della sua seconda esperienza da allenatore della Salernitana. I ricordi da calciatore e soprattutto da bandiera qual è stata per la squadra granata li ha riposti in un cassetto. Nessun condizionamento nei giudizi, solo parola al campo. La smania di rituffarsi dentro per ritornare a sorridere e godersi quanto bello è stato vivere in simbiosi con la Bersagliera si fa sempre più forte. La Juve Stabia, oggi avversaria di un derby che si preannuncia infuocato (fischio d’inizio ore 19:30) ne rievoca due: era il 15 maggio 1994 quando al Menti siglò il gol nell’uno a uno finale con le vespe, avversarie poi il 22 giugno 1994 in quello spareggio promozione al San Paolo che resta un tatuaggio sul cuore per il gol del 3-0 in diagonale e la promozione in serie B. Erano gli anni d’oro, quelli del “tranquillo siamo qui noi” ad accompagnare l’allora mediano trevigiano nella sua scalata verso la consacrazione nel mondo del calcio. Ora, da allenatore, Breda di appigli sicuri ne ha pochi, di tranquillità ancor meno.

Breda ha incassato la fiducia, ha colto l’assist della società dopo l’annuncio del premio salvezza milionario, e ora confida in una risposta di cuore e di carattere. Elementi che con il Palermo erano venuti clamorosamente meno nel cuore del primo tempo e che lo hanno deluso profondamente. Al Menti dovrà far fronte a due assenze pesanti, ovvero l’infortunio di Bronn e la squalifica del perno Amatucci . Non cambierà idea tattica eppure modificherà la formazione iniziale con un cambio per reparto. In difesa, il ko di Bronn lo costringerà a ripartire da Ruggeri nel terzetto difensivo completato da Ferrari e Lochoshvili a protezione di Christensen. Sulle corsie, la grinta di Stojanovic avrà la meglio su Ghiglione , mentre a sinistra Corazza agirà di nuovo dal 1’. In mezzo al campo, Zuccon e Soriano devono guardarsi le spalle dal ramnella pante Girelli ma sono indiziati a comporre il tandem centrale lasciando alla novità Tongya la possibilità di agire qualche metro più avanti. L’azzurrino condividerà la trequarti con Verde alle spalle di Cerri. Nella lista dei convocati tante sorprese: fuori per scelta tecnica i “soliti” Jaroszynski , Braaf , Simy ma soprattutto Reine- Adelaide. Wlodarczyk resta a casa per un problema rimediato rifinitura. In panchina i babies Corriere, Nunziata e Fusco.

Per una Salernitana disperata c’è invece una Juve Stabia che vola sulle ali dell’entusiasmo e sogna lo sgambetto perfetto per imporsi in zona playoff e mandare agli inferi i rivali granata. Pagliuca perde Pierobon per infortunio e si affida a Buglio e Leone in mezzo al campo. Davanti l’assetto pesante con Piscopo alle spalle di Candellone e Adorante.

(La Città)