Doccia fredda per alcune famiglie invitate a restituire cifre che si aggirano sui 13mila euro
In diversi comuni del Salernitano sta montando la protesta dei genitori ai quali l’INPS ha richiesto la restituzione integrale del bonus nido, per cifre che in alcuni casi superano i 13.000 euro. Le famiglie coinvolte sono decine, e molte hanno già annunciato l’intenzione di ricorrere alle vie legali.
Secondo quanto riportato dalle comunicazioni inviate dall’ente, si tratterebbe di “indebita percezione” del beneficio, in quanto i contributi sarebbero stati erogati in assenza dei requisiti richiesti, in particolare per quanto riguarda l’utilizzo di asili nido non convenzionati con le strutture riconosciute a livello territoriale. La scadenza per la restituzione delle somme è fissata entro 30 giorni dalla notifica.(LaCittà)