Sigilli a un’area di 10mila metri quadrati in località Annunziata

CASTELLABATE – I Carabinieri del Nucleo del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni hanno eseguito questa mattina un sequestro preventivo di circa 10mila metri quadrati di terreno in località Annunziata di Castellabate, su disposizione del GIP di Vallo della Lucania e su richiesta della Procura della Repubblica.

Il provvedimento rientra in un’inchiesta che coinvolge dodici persone, indagate per una presunta lottizzazione abusiva all’interno del perimetro del Parco Nazionale, in un’area sottoposta a vincolo paesaggistico.

Secondo quanto ricostruito dagli investigatori, sul terreno oggetto del sequestro sono presenti dieci fabbricati, sei dei quali preesistenti e successivamente demoliti e ricostruiti. Alcune costruzioni risultano ancora allo stato grezzo, mentre altre sono in fase di completamento.

Gli indagati sono accusati di aver frazionato illegittimamente un lotto agricolo, trasformandolo in un’area edificabile e realizzando manufatti destinati in gran parte a civile abitazione. I permessi di costruire alla base degli interventi sarebbero illegittimi o inefficaci, e alcune opere sarebbero state realizzate in difformità dai titoli autorizzativi, con aumenti di volumetria e spostamenti dell’area di sedime.

L’attività edilizia contestata avrebbe comportato una trasformazione urbanistica e paesaggistica rilevante dei terreni, situati in zona agricola e privi di opere di urbanizzazione primaria e secondaria, alterando la vocazione rurale dell’area.