Parte delle antiche mura che difendevano la cinta urbana, nel primo Rinascimento, Porta Rateprandi (o meglio Porta Nocerina): è stata l’accesso principale da Salerno verso Napoli e la Costa d’Amalfi. Secondo una versione popolare, il nome potrebbe derivare dall’uso della torre per esporre i corpi dei condannati a morte o dall’utilizzo dei sotterranei come rifugio dai ladri.
Oggi, seguendo le indicazioni del navigatore, via Porta Rateprandi viene indicata come percorso per arrivare ai Giardini della Minerva. E lungo questa via stretta e intricata, si può trovare un concentrato di storia della città con la chiesa di Sant’Andrea, la fontana del Vanvitelli, la chiesa di Santa Maria de Lama, le colonne romane e i resti della civiltà longobarda che accompagnano il percorso.
Un concentrato di storia che, invece di essere valorizzato, è abbandonato al degrado e, soprattutto, allo spaccio. Il via vai di pusher e clienti è continuo durante tutta la giornata e, in questa zona, è possibile trovare eroina. Un salto indietro di almeno 40 anni, un ritorno – di fatto – agli anni Ottanta.
Il problema, in realtà sarebbe diffuso in tutto il centro storico e soprattutto nel fine settimana, con referenti differenti a seconda delle necessità e una mappa precisa che parte dal lungomare e risale fino a largo Abate Conforti con varie tappe possibili tra i vicoli di via Trotula de Ruggiero fino a via Tasso.
Si tratta di una situazione che è ben nota ai residenti della zona che, spesso, subiscono anche la presenza non troppo tranquilla degli acquirenti e che, in qualche modo, cercano di mantenere la calma, per non avere problemi. Stando a quanto riferiscono, però, non si tratterebbe si un sistema organizzato con le cosiddette “basi” ma di un meccanismo abbastanza “flessibile” di incontro tra domanda e offerta. Così, tra problemi di degrado e di illegalità, il centro storico sta vivendo una delle peggiori stagioni di abbandono.
Tutto è pronto per accogliere le 20 famiglie beneficiarie della Vacanza del Sorriso ricreativa nel Cilento che si svolgerà dal 7 al 14 di giugno. Come ormai da 20 anni, ad ospitare le famiglie, in questa occasione, ci saranno i generosi operatori turisti di Capaccio Paestum, Agropoli e Castellabate, aderenti alla sessione “Magnifica”. Gli albergatori apriranno le camere dei loro hotels e villaggi per accoglierle e coccolarle. Mentre tante persone, comunità ed organizzazioni, capaccesi, agropolesi e di Castellabate, assieme a quelle di Trentinara, Prignano e Rutino, in varie misure e modalità, con tanto calore e una giusta discrezionalità, provvederanno a divertire e dilettare gli speciali vacanzieri con ogni forma di animazione e tanti momenti di ristoro e ricreatività. Associazioni, pro loco, comitati, ditte e aziende, enti pubblici e istituzioni private, tutti assieme e ancora una volta, manifesteranno il loro spirito di accoglienza e ospitalità, in un modo unico ed esemplare, uniti dallo stesso intento che è quello di far sorride tanti bambini e tanti genitori offrendo loro un periodo di tranquillità e spensieratezza. Ad arricchire il percorso della Vacanza del Sorriso ci saranno anche le visite al Parco archeologico di Paestum, ai caseifici, ai centri storici dei borghi medievali e marinari, nonché, le attività più attese dai giovani vacanzieri come i voli in mongolfiera e la “Regata del Sorriso” in barche a vela organizzata dalla Lega Navale e dalla società di charter Veladream di Agropoli. Per mettere assieme e coordinare tutte queste persone e organizzazioni, alle quali si aggiungono ospedali e strutture socio-assistenziali di tutta Italia, famiglie prenotate e quelle pronte a fruire della Vacanza gratuita, occorre un complesso e qualificato lavoro di organizzazione, che prevede lo svolgimento di migliaia di telefonate a collaboratori e sostenitori, decine di incontri e riunioni con operatori e organizzazioni, centinaia di email e tanta pubblica relazione. In altre parole, le operazioni di segreteria e quelle sul campo svolte dai volontari dell’Associazione Cilento Verde Blu odv, sono simili e paragonabili a quelle di una importante agenzia di viaggio, un grande hotel e una rinomata impresa sociale, messi assieme. Ma tutto lo sforzo organizzativo e il tempo trascorso ad occuparsi della Vacanza del Sorriso, da parte del direttivo e dei volontari, vengono alleggeriti dal pensiero che si sta operando per un grande progetto assistenziale e solidale e vengono neutralizzati quando si sentono le urla di gioia e felicità di un bambino che, da una camera del reparto di oncologia pediatrica, ha appena appreso dalla mamma a telefono con lo staff della Vacanza del Sorriso che ha la possibilità di fare una vacanza da sogno spensierata e divertente. Coloro che vorranno ottenere ulteriori informazioni sulla Vacanza del Sorriso e magari condividerla e sostenerla, potranno contattare la segreteria dell’Associazione Cilento Verde Blu odv all’indirizzo mail info@lavacanzadelsorriso.it
Le “emozioni”, quelle che fanno bene al cuore, saranno protagoniste della Serata inaugurale della XIX edizione di ..incostieraamalfitana .it Festa del Libro in Mediterraneo, nel Salone degli Affreschi di Palazzo Mezzacapo a Maiori sabato 7 giugno, a partire dalle ore 19.00. A cominciare da quelle del Premio internazionale “GiuseppinaRusso”, nel ricordo della madre di NicolòMannino, presidente del Parlamento della Legalità Internazionale, istituzione gemellata con la Festa del Libro in Mediterraneo, e del Premio “Un Cuore per la Vita”.
Per saperne di più consultare la pagina facebook @incostieraamalfitana.it o su Instagram incostieraamalfitana.it
I Carabinieri del Reparto Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano hanno eseguito un sequestro preventivo d’urgenza su un fabbricato in costruzione in località Pioppi, nel comune di Pollica a pochi metri dalla costa. La struttura, sviluppata su tre livelli, è risultata abusiva e realizzata in violazione delle normative urbanistiche e paesaggistiche. L’intervento è scattato nell’ambito di un’attività mirata alla prevenzione e repressione degli illeciti edilizi all’interno del Parco Nazionale del Cilento. A seguito di accurati accertamenti è risultato che l’immobile ricade sia nella perimetrazione dell’area protetta, sia in una zona sottoposta a vincoli del Piano Territoriale Paesistico “Cilento Costiero”. Il sequestro, disposto d’urgenza e successivamente convalidato dal Gip del Tribunale di Vallo della Lucania, rientra nell’ambito di interventi programmati dai Carabinieri Forestali in collaborazione con la Procura della Repubblica. Obiettivo: tutelare il patrimonio ambientale e paesaggistico del territorio cilentano, contrastando ogni forma di abusivismo edilizio.
Non una semplice festa, ma un viaggio tra scienza, natura e storia: è l’inedita proposta educativa della Fondazione MIdA, che lancia nel cuore del Vallo di Diano un nuovo format dedicato ai compleanni dei più piccoli. Un progetto pensato per i bambini dai 6 ai 13 anni, che trasforma il giorno del compleanno in un’esperienza culturale autentica e immersiva.
Le suggestive Grotte di Pertosa-Auletta, insieme al Museo del Suolo e al Museo Speleo-Archeologico, diventano così il palcoscenico di un’avventura educativa pensata su misura per i più giovani. Tra percorsi tematici, laboratori interattivi e attività ludiche, i piccoli ospiti vengono guidati alla scoperta delle meraviglie del sottosuolo, dei segreti dell’ambiente e delle tracce lasciate dalla storia.
Dalla navigazione sul fiume sotterraneo che attraversa le grotte, passando per le esperienze tattili e visive dedicate alla vita del suolo, fino all’esplorazione archeologica, le attività proposte mirano a coniugare la conoscenza con il divertimento. Il tutto si chiude con un grande quiz a squadre in formato gigante: un tabellone a terra su cui i bambini stessi, come pedine in movimento, si sfidano su domande legate ai contenuti appena appresi, in un crescendo di gioco e conoscenza.
«È un’occasione per trasformare il giorno del compleanno in un’esperienza culturale autentica – spiega Maria Rosaria Carfagna, presidente della Fondazione MIdA – che unisce conoscenza, gioco e socialità in un contesto di valore, sempre più richiesto anche dalle famiglie».
La formula prevede pacchetti modulabili in base al numero dei partecipanti e agli spazi disponibili, tutti accomunati dalla qualità delle attività e dalla cura dell’esperienza. Ogni festa è seguita da personale qualificato, che accompagna i gruppi attraverso visite guidate, momenti di animazione tematica e giochi educativi pensati per coinvolgere e far riflettere.
Un modo nuovo e intelligente per vivere il compleanno, che lascia nei bambini non solo ricordi felici, ma anche nuove conoscenze e uno sguardo più curioso sul mondo che li circonda.
Dieta mediterranea e strutture di prossimità. L’Asl Salerno vince il finanziamento per il programma in
Asl Salerno: dieta mediterranea e strutture di prossimità. L’Asl Salerno vince il finanziamento per il programma innovativo tra sana alimentazione e stile di vita salutare. A valle della valutazione delle proposte da parte della Regione Campania, l’Asl Salerno è risultata vincitrice per il finanziamento di 856mila euro sulla proposta programmatica “Sano e mediterraneo – la dieta mediterranea come stile di vita per il futuro”. La proposta presentata dall’Azienda Sanitaria, con il supporto del partner Living Lab MDnet, si è classificata tra quelle interamente finanziate nell’ambito dell’Avviso pubblico regionale “Promozione di uno stile di vita salutare e di una sana alimentazione”. Il progetto infatti è uno dei tre progetti finanziabili in Campania su 9 domande pervenute. L’intento, nato dalla partnership per l’innovazione organizzativa e la promozione dei corretti stili di vita, prevede di realizzare una serie di iniziative educative, informative e di sensibilizzazione finalizzate a promuovere uno stile di vita salutare tra bambini e adolescenti, con un focus principalmente rivolto alla dieta mediterranea e l’attività fisica. Le varie attività, da realizzarsi in tre anni, consistono nell’organizzazione di attività promozionali sulla sana alimentazione e sullo stile di vita sano che si aggiungono a quelle che annualmente la ASL Salerno programma, e si concentrano sulla diffusione di buone pratiche alimentari e sul coinvolgimento della comunità scolastica, con una attenzione particolare ai contesti più marginalizzati del Cilento interno e del Vallo di Diano, territori già oggetto della sperimentazione gestionale delle Botteghe della Comunità dell’Asl Salerno. Le principali attività previste nel progetto finanziato sono: • Campagne di sensibilizzazione nelle scuole e nelle comunità locali • Laboratori interattivi di educazione alimentare nelle scuole • Incontri informativi per le famiglie • Corsi di formazione per docenti e educatori incentrati sulla promozione di stili di vita sani • Attività motorie strutturate nelle scuole