Pertosa (Salerno), 20 ottobre – Le straordinarie Grotte dell’Angelo di Pertosa-Auletta diventano teatro di una giornata all’insegna dell’accessibilità e dell’inclusione con la sesta edizione di “Diversamente Speleo”, l’iniziativa promossa dal Gruppo Speleologico del Club Alpino Italiano – Sezione di Salerno per rendere il mondo della speleologia aperto a tutti, abbattendo barriere fisiche e culturali.
Oltre 140 i partecipanti all’evento, tra cui 22 persone con disabilità, di cui 5 in carrozzina, provenienti da tutta la Campania. Grazie all’impegno di speleologi, volontari, associazioni ed enti locali, è stato possibile realizzare un vero e proprio percorso sotterraneo privo di ostacoli, immerso nella magia delle cavità carsiche.
L’evento, coordinato da Raffaella D’Angelo, ha visto la partecipazione attiva dell’associazione “Ascoltami” e degli ospiti della struttura “Colibrì”, in un’atmosfera gioiosa e ricca di condivisione.
A sostenere l’iniziativa, tra gli altri, la Fondazione MIDA, il Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni, i Comuni di Auletta e Pertosa, e la Lega del Filo d’Oro, da sempre vicina a progetti legati all’inclusione.
Negli ultimi anni, importanti lavori curati dalla Fondazione MIDA hanno reso l’intera area delle grotte completamente accessibile, trasformandola in un esempio virtuoso di integrazione tra ambiente naturale e partecipazione sociale.
“Diversamente Speleo” si conferma così un appuntamento simbolico ma anche molto concreto: la dimostrazione che anche la speleologia può – e deve – essere davvero per tutti.
