“È una giornata particolare, perché proprio il 2 luglio del 1897 Guglielmo Marconi ci regalava il brevetto di questo bellissimo mezzo di comunicazione che ancora oggi ci tiene compagnia, ancora oggi è vivo. Nel corso degli anni abbiamo sentito dire: ‘la radio è morta, la radio prima o poi finirà’… Invece, la radio l’abbiamo da sempre riscoperta, soprattutto nei momenti di grande emergenza, ripensiamo anche al Covid, come quella presenza che ci ha sempre tenuto compagnia. E lo stesso vale anche per chi ci ascolta. Lo diciamo anche agli ascoltatori, che vogliamo ringraziare, perché non solo noi facciamo qualcosa per loro, ma anche loro fanno qualcosa per noi. E quindi è un ascoltarsi a vicenda e credo che questo sia una cosa molto importante nella vita, in generale. Ecco, la radio ci può insegnare veramente ad ascoltarci, che poi è quello che ci rende tutti connessi e tutti uniti”.
Non bastassero le norme ricordate con un’ordinanza ad hoc, il Comune ha inviato a tutti i lidi balneari una nota, una sorta di promemoria, in cui si ricorda (come sancito anche dalla normativa nazionale) che l’accesso alla spiaggia è consentito anche passando lungo gli ombrelloni schierati degli stabilimenti balneari. La nota di Palazzo di Città è stata inviata su input del Codacons e a conferma dal fatto che, attualmente, è possibile accedere alla spieggia di via Clark attraverso il lido Siulp. “La spieggia è un diritto e il Comune su nostro stimolo – sottolinea il presidente del Codacons Campania, Matteo Marchetti – è stato molto chiaro e quanto fatto deve essere da esempio per tutti gli altri: i titolari di un lido non possono impedire a nessuno di accedere sul bagnasciuga”. Chiarito questo aspetto, restano le criticità perché quello del Siulp, in concreto, è l’unico accesso possibile alla spiaggia.(LaCittà)
Doccia fredda per alcune famiglie invitate a restituire cifre che si aggirano sui 13mila euro
In diversi comuni del Salernitano sta montando la protesta dei genitori ai quali l’INPS ha richiesto la restituzione integrale del bonus nido, per cifre che in alcuni casi superano i 13.000 euro. Le famiglie coinvolte sono decine, e molte hanno già annunciato l’intenzione di ricorrere alle vie legali. Secondo quanto riportato dalle comunicazioni inviate dall’ente, si tratterebbe di “indebita percezione” del beneficio, in quanto i contributi sarebbero stati erogati in assenza dei requisiti richiesti, in particolare per quanto riguarda l’utilizzo di asili nido non convenzionati con le strutture riconosciute a livello territoriale. La scadenza per la restituzione delle somme è fissata entro 30 giorni dalla notifica.(LaCittà)
In un momento storico in cui la macchina amministrativa è messa a dura prova da croniche carenze di organico, c’è chi sceglie di restare. Accade al Comune di Salerno, dove numerosi settori si reggono sull’esperienza e sulla dedizione di dipendenti andati ufficialmente in pensione, ma rientrati in servizio per supportare i colleghi più giovani.
A richiamare l’attenzione su questo fenomeno virtuoso è Gigi Vicinanza, segretario generale della Filp Cisal provinciale, che invita l’amministrazione comunale a riconoscere formalmente l’impegno di questi lavoratori. «Sono almeno dieci i pensionati attualmente in servizio, che mettono la loro esperienza al servizio della collettività. Un gesto di altruismo e senso civico che merita di essere premiato», dichiara Vicinanza.
Tra i casi più emblematici, quello dell’Ufficio manutenzione patrimonio edilizio Comunale, dove opera ancora il geometra Antonio Gaudiano – in pensione da tre anni -, affiancando i colleghi più giovani come il geometra Vito Perrone e l’architetto Davide Toscano.
«Queste persone – continua Vicinanza – hanno scelto di non voltare le spalle alla comunità. Per questo chiediamo al Comune di Salerno di proporli alla Prefettura per le onorificenze al Merito della Repubblica Italiana. Vanno considerati, a tutti gli effetti, “eroi quotidiani”. Meritano questo attestato di stima».
La proposta della Filp Cisal punta non solo a valorizzare il singolo gesto, ma anche a lanciare un segnale chiaro: la pubblica amministrazione ha ancora bisogno di competenza, passione e senso del dovere. Un patrimonio umano che non può e non deve essere dimenticato.
Con l’entrata in vigore della nuova normativa penale in materia di tutela degli animali prevista per oggi, l’OIPA (Organizzazione Internazionale Protezione Animali) promuove un incontro on line aperto a professionisti del settore, avvocati, guardie zoofile e cittadini interessati.
Giovedì 10 luglio, dalle 15.00 alle 17.00, si terrà il webinar gratuito su piattaforma Zoom dal titolo: “La riforma penale sulla tutela degli animali – Aspetti legali e pratici”, un evento in fase di accreditamento presso il Consiglio Nazionale Forense (CNF).
Interverranno tre figure esperte del settore:
L’Avv. Maria Silvia D’Alessandro, Foro di Roma, consulente legale e legislativo LEIDAA, illustrerà il percorso che ha portato dalla creazione del disegno di legge alla relativa approvazione;
L’Avv. Claudia Taccani, Foro di Milano, responsabile dell’Ufficio Legale dell’OIPA Italia, interverrà sulle implicazioni pratiche della riforma per le associazioni protezionistiche;
L’Avv. Anna Vio, penalista del Foro di Bologna, procederà con un’analisi tecnica della nuova normativa.
A moderare l’incontro sarà l’Avv. Giorgia Cigalla, Foro di Piacenza, delegata dell’OIPA per le sezioni di Piacenza.
Con questa iniziativa, l’OIPA intende offrire uno strumento pratico e accessibile per conoscere i cambiamenti legislativi che la riforma comporta, rafforzando la rete di tutela giuridica per gli animali vittime di maltrattamento.
“L’OIPA è sempre in prima linea nelle aule giudiziarie per tutelare gli altri animali, grazie al patrocinio di diversi avvocati in tutta Italia. Essenziale è l’intervento delle nostre Guardie Eco Zoofile, grazie alle quali hanno inizio diversi procedimenti penali, portando in salvo animali maltrattati. Riteniamo quindi importante offrire strumenti conoscitivi pratici” dichiara l’Avv. Claudia Taccani, responsabile Ufficio Legale OIPA.